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Il veicolo dopo l’installazione del kit ha un rialzo di circa 6 cm ma grazie al particolare funzionamento del sistema elastico posteriore composto da due molle sovrapposte, permette un’escursione sconosciuta a qualunque assetto + 6 Il progetto prevede l’utilizzo di 4 ammortizzatori denominati HR20r. Sono della famiglia monotubo precaricati ad azoto e olio rinforzati e completamente rigenerabili. Gli attacchi sono del tipo occhio-perno e perno-perno per renderli sostituibili agli originali senza nessuna modifica. Costruiti con corpo in acciaio legato, zincato e verniciato a polvere (metodo scud) dal diametro 50 mm e stelo da 20 mm cromato con trattamento antigraffio e protetto da soffietto in gomma.
In gara:
La stabilità in discesa:
Assetto 1° classificato al Wild Boar Valley challenge durante la prova “Circle Race”:
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Il veicolo dopo l’installazione del kit ha un rialzo di circa 6 cm ma grazie al particolare funzionamento del sistema elastico posteriore composto da due molle sovrapposte, permette un’escursione sconosciuta a qualunque assetto + 6 cm. Il progetto prevede l’utilizzo di 4 ammortizzatori denominati HR20. Sono della famiglia monotubo precaricati ad azoto e olio rinforzati e completamente rigenerabili. Gli attacchi sono del tipo occhio-perno e perno-perno per renderli sostituibili agli originali senza nessuna modifica. Costruiti con corpo in acciaio legato, zincato e verniciato a polvere (metodo scud) dal diametro 50 mm e stelo da 20 mm cromato con trattamento antigraffio e protetto da soffietto in gomma.
In gara:
La stabilità in discesa:
Assetto 1° al “cirle Race 2019 al Wild Boar challenge:
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Il prodotto permette un rialzo di circa 6 cm sull’asse anteriore e di 7 cm sull’asse posteriore. Nel reparto molle troviamo al posteriore il gruppo composto dal noto sistema a due molle sovrapposte e all’anteriore due molle caratterizzate da una corsa di livello superiore unita ad un’ottima resistenza elastica. Si ottiene così un’escursione di ben 340 mm del ponte posteriore e di 320 mm del ponte anteriore.
In gara:
La stabilità in discesa:
Assetto 1° al “cirle Race 2019 al Wild Boar challenge:
La taratura dell’assetto nel veloce:
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Il prodotto permette un rialzo di circa 6 cm sull’asse anteriore e di 7 cm sull’asse posteriore. Nel reparto molle troviamo al posteriore il gruppo composto dal noto sistema a due molle sovrapposte e all’anteriore due molle caratterizzate da una corsa di livello superiore unita ad un’ottima resistenza elastica. Si ottiene così un’escursione di ben 340 mm del ponte posteriore e di 320 mm del ponte anteriore.
In gara:
La stabilità in discesa:
Assetto 1° al “cirle Race 2019 al Wild Boar challenge:
La taratura dell’assetto nel veloce:
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Il Kit permette un rialzo di circa 8 cm sull’asse anteriore e di 9,5 cm sull’asse posteriore. Nel reparto molle al posteriore la scelta è ricaduta sul prodotto al top della nostra produzione il “TPS”, composto dal noto sistema a tre molle due delle quali sovrapposte e una interna, e all’anteriore due molle caratterizzate da una corsa di livello superiore unita ad un’ottima resistenza elastica. Si ottiene così un’escursione di ben 820 mm del ponte posteriore e di 700 mm del ponte anteriore, assicurando, massima motricità in fuoristrada unita ad un controllo dinamico del mezzo in velocità eccezionale.
In gara:
Downhill stability:
Suspension kit 1st in the 2019 Circle Race at the Wild Boar Challenge: -
Il Kit permette un rialzo di circa 8 cm sull’asse anteriore e di 9,5 cm sull’asse posteriore. Nel reparto molle al posteriore la scelta è ricaduta sul prodotto al top della nostra produzione il “TPS”, composto dal noto sistema a tre molle due delle quali sovrapposte e una interna, e all’anteriore due molle caratterizzate da una corsa di livello superiore unita ad un’ottima resistenza elastica. Si ottiene così un’escursione di ben 820 mm del ponte posteriore e di 700 mm del ponte anteriore, assicurando, massima motricità in fuoristrada unita ad un controllo dinamico del mezzo in velocità eccezionale.
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L’assetto permette un rialzo di 13,5 cm al posteriore e di 11,5 cm all’anteriore. Il sistema “Trial Competition” è composto all’anteriore da due molle rinforzate in lega ,con forte componente di silicio, per il retrotreno, naturalmente si è optato per l’uso del “TPS”nella sua versione più estrema. In questa versione l’assetto garantisce un’escursione eccezionale, di ben 760 mm all’anteriore e di 987 mm al posteriore.
In gara:
La stabilità in discesa:
Assetto 1° al “cirle Race 2019 al Wild Boar challenge:
La taratura dell’assetto nel veloce:
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L’assetto permette un rialzo di 13,5 cm al posteriore e di 11,5 cm all’anteriore. Il sistema “Trial Competition” è composto all’anteriore da due molle rinforzate in lega, con forte componente di silicio, per il retrotreno, naturalmente si è optato per l’uso del “TPS” nella sua versione più estrema. In questa versione l’assetto garantisce un’escursione eccezionale, di ben 760 mm all’anteriore e di 987 mm al posteriore.
In gara:
La stabilità in discesa:
Assetto 1° al “cirle Race 2019 al Wild Boar challenge:
La taratura dell’assetto nel veloce:
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Quando si montano gomme maggiorate e/o tassellate sorgono tre problemi: le rotture della scatola di sterzo, la scarsa forza di sterzata e durante l’uso stradale lo shimmi. Pistommy è un pistone idraulico, fissato da un lato tramite una staffa, alla pera del differenziale e dall'altro sulla barra di accoppiamento. Rispettivamente ancorato da un Silent Block sul differenziale e un'uniball sulla barra, unendo così elasticità e rotazione. Il kit viene fornito completo per l’installazione su ogni modello di Defender, si installa senza nessuna modifica ed è completamente reversibile. Il kit comprende la barra di accoppiamento rinforzata completa di testine.